Linea del tempo L.N.

L'Umanesimo si è caratterizzato per la centralità dell'uomo in ogni aspetto della cultura. Gli intellettuali tornarono a studiare le opere degli autori greci e latini. L'Umanesimo ebbe inizio in Italia principalmente nelle università di Padova e Bologna, e nelle corti dei principi, sopratutto a Ferrara, Mantova, Milano e Firenze.
Con l'Umanesimo si sviluppò una nuova figura intellettuale: l'umanista. Gli umanisti si occupavano di recuperare nella versione originale tutti i testi antichi greci e latini. Durante l'Umanesimo venne inventa la tecnica della prospettiva, che fu messa a punto dal pittore Pietro della Francesca e dall'architetto Filippo Brunelleschi.

Tra il 1450 e il 1600, la popolazione europea crebbe da 59 milioni a 89 milioni circa, fino a raggiungere, nel XVII, 100 milioni circa.
L'aumento della popolazione è determinato da alcuni fattori:
°il tasso di mortalità diminuì, perché le epidemie si calmarono;
°i tasso di natalità crebbe, dopo la ripresa economica le persone iniziarono a sposarsi giovani e di conseguenza aumentò il periodo in cui le coppie potevano fare figli;
°il clima miglioro, il succedersi di stagioni calde ebbe effetti positivi sui raccolti.
Con l'aumento della popolazione aumentò anche la domanda di generi alimentari. Così si dovettero ampliare le superfici coltivabili per sfamare la popolazione.

Nel 1454 la pace di Lodi aveva creato un periodo di pace tra gli Stati italiani più importanti. Però questa pace si dimostrò debole quando morirono i suoi due principali sostenitori Lorenzo de Medici e papa Innocenzo VIII. Così diventò papa Rodrigo Borgia con il nome di Alessandro VI che si rivelò un uomo spregiudicato e con grandi ambizioni politiche. Nel frattempo in Italia aumentò l'instabilità a causa dei progetti di espansione della repubblica di Venezia e del desiderio di Ludovico Sforza, signore di Milano, do rafforzare il proprio potere. Inoltre Ludovico aveva strappato il ducato di suo nipote Gian Galeazzo perché aveva sposato una delle nipoti del re di Napoli che avanzò pretese dinastiche sul regno di Milano. Così Ludovico chiese aiuto al re di Francia, Carlo VIII, che era interessato a conquistare il regno di Napoli. Nel 1494 Carlo varcò le alpi e arrivò in Italia, senza fermarsi durante la sua discesa raggiunse Firenze conquistandola senza combattere perché Piero de Medici di era arreso. Poco dopo, arrivò a Napoli e la conquistò facilmente, così gli Stati italiani crearono una lega contro Carlo VIII. Fra i due ci fu uno scontro a Fornovo, e vinse la lega così Carlo VIII fu costretto a scappare. Dopo la vittoria della lega a Firenze vendere cacciati i Medici perché si erano arresi, allora venne a capo di afirenze un frate domenicano di nome Girolamo Savonarola. Però questo frate non piaceva tanto agli aristocratici della città e successivamente venne scomunicato dal papa e arso sul rogo, così gli aristocratici governarono Firenze. Negli anni successivi l'Italia si trovò al centro degli scontri e in una posizione strategica per gli scambi commerciali. Nel 1499 il nuovo re di Francia, Luigi XII, riprese la politica del vecchio sovrano e rivendicò i diritti dinastici su Napoli e Milano. E di conseguenza grazie a una spedizione militare riuscì a conquistare la città lombarda. Per evitare che gli spagnoli occupassero il regno di Napoli decise di dividerlo con loro, ma questa alleanza non durò molto infatti ben presto ci fu una guerra tra le due e gli spagnoli ebbero la meglio così riuscirono a prendersi il regno di Napoli. Nel frattempo Alessandro VI riuscì ad assicurare al figlio Cesare Borgia una signoria tra le Marche e la Romagna, ma quota non durò molto perché poco dopo il padre morì. Così i veneziani approfittarono della caduta del papa per conquistare la Romagna. Il nuovo pontefice Giulio II voleva restituire alla chiesa un ruolo di primaria importanza nella politica così creò la lega di Cambrari contro i veneziani alla quale aderirono la Francia, la Spagna e il Sacro romano Impero. Dopo poco la chiesa riuscì a conquistare Venezia. Giulio II decise, così, di creare una nuova lega, la lega Santa contro la Francia alla quale aderirono Spagna, Inghilterra, e la Svizzera. Gli svizzeri occuparono Milano costringendo i francesi alla fuga. Nel frattempo grazie all'appoggio dell'esercito spagnolo i Medici fecero ritorno Firenze. Nel 1515, però, salì al trono Francesco I nuovo imperatore di Francia, il quale organizzò una nuova spedizione militare e con una battaglia riconquistò Milano e sconfisse gli svizzeri. Nel 1516 la Francia e la Spagna firmarono la pace di Noyon la quale prevedeva Milano alla Francia e Napoli alla Spagna. Nel 1500 nacque Carlo V (o Carlo d'Asburgo) da Giovanna, figlia di Ferdinando e Isabella di Spagna, e da Filippo d'Asburgo, figlio dell'imperatore Massimiliano. Alla morte del padre Carlo prese la Borgogna Asburgica, i Paesi Bassi r la Franca Contea. In seguito alla scomparsa del nonno ereditò il trono di Spagna, con i regni di Sicilia, Napoli e Sardegna. Nel 1519 morì Massimiliano e di conseguenza ereditò i possedimenti degli Asburgo, tra cui l'Austria, la Carinzia e il Tirolo. Inoltre grazie al matrimonio del fratello prese il controllo di Boemia e il regno d'Ungheria. infine si candidò all'elezione imperiale e comprò tutti i voti grazie ai presiti dei banchieri e così divenne imperatore del Sacro romano Impero. Carlo V pensava di essere stato prescelto da Dio per creare un regno universale cristiano-cattolico, ma ben presto si rese conto che non era facile governare tanti possedimenti diversi tra loro.

Un giorno alla corte di Giovanni II del Portogallo, si presenta un navigatore genovese nome Cristoforo Colombo, egli propose al sovrano di finanziare una spedizione alle Indie, solo che al posto di navigare verso oriente avrebbero navigato verso occidente. Giovanni II non era interessato alla proposta così rifiutò.
Allora Colombo si rivolse ai reali di Spagna, Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, i sovrani erano entusiasti del piano di Colombo così nell'aprile del 1492 decisero di finanziare le spedizioni.
Il 3 agosto 1492 Cristoforo Colombo partì da Palos, con due caravelle, la Niña e la Pinta, una nave più grande la Santa Maria e circa 100 uomini. Il 12 Ottobre 1492 le navi raggiunsero la terra ferma, che Colombo ribattezzò San Salvador. Nel 1493 Colombo fece ritorno in Spagna per chiedere il finanziamento di una seconda spedizione, ma questa fu un insuccesso come le successive. Colombo morì nel 1506 dimenticato senza sapere di aver scoperto un nuovo continente.
Gli storici fanno coincidere la data della prima spedizione come la fine del Medioevo l'inizio dell'età Moderna.

Il Rinascimento era un movimento culturale che coinvolse ogni aspetto del sapere in cui l'uomo era il protagonista: l'arte, la letteratura, la musica, la politica, la filosofia, la scienza e la tecnica. Il Rinascimento nacque nella Penisola italiana dove raggiunse il massimo splendore. Dalla seconda metà del XV secolo, le opere 'arte erano considerate il risultato dello studio dell'uomo. Quindi letterati, pittori, scultori, musicisti e architetti iniziarono a essere invitati nelle corti dei principi italiani. Pertanto in questo periodo si sviluppò il fenomeno del mecenatismo, che consisteva nella protezione che il principe garantiva all'artista al quale commissionava la realizzazione di opere d'arte. L'uomo che rappresentava al meglio il concetto rinascimentale è Leonardo da Vinci, perché fu allo stesso tempo un eccellente pittore, scultore, architetto, scienziato, musico, ingegnere, matematico, inventore. Leonardo fece studi approfonditi su tutto ciò che lo circondava. rappresentò lo spazio attraverso la prospettiva e si dedicò allo studio dell'anatomia. Leonardo da Vinci progettò straordinarie invenzioni come l'elicottero, il sottomarino, la bicicletta e il carro armato, che sarebbero state compiute solo molti secoli più tardi, perché a quel tempo mancavano le nozioni scientifiche per realizzarle. Leonardo, inoltre, studiò il volo degli uccelli, per avverare il più grande desiderio dell'uomo, cioè volare.

Amerigo Vespucci fu il primo a capire che le terre dove era approdato Colombo non corrispondevano alle Indie. Al servizio del Portogallo egli compì l'esplorazione di quasi tutta la costa meridionale del Sud America e si rese conto che non si trattava dell'Asia ma di un nuovo continente che fu chiamato Nuovo Mondo, in contrapposizione al Vecchio Continente, cioè l'Europa. In seguito, un cartografo ribattezzò questa terra America, proprio in onore del nome di Vespucci, Amerigo, e della sua brillante intuizione. Il continente americano fu anche nominato Indie occidentali.

Papa Leone X aveva bisogno di soldi per la costruzione della basilica di San Pietro a Roma. Così, visto che la chiesa del tempo era totalmente corrotta, decise di fare una grande vendita di indulgenze. In Germania affidò al principe Hohenzollern il compito di gestire la vendita delle indulgenze e gli conferì la carica di arcivescovo di Magonza in cambio di una grande somma di denaro. Questo scambio di denaro presto suscitò grande scandalo nei territori tedeschi. Infatti, il 31 Ottobre 1517 il monaco agostiniano Martin Lutero affisse alla porta della cattedrale di Wittenberg 95 tesi ovvero brevi affermazioni con le quali denunciava pubblicamente la vendita delle indulgenze. Lutero aveva una profonda conoscenza delle Sacre Scritture e pensava che il cambiamento dovesse partire da ciò che era scritto nella Bibbia. Egli, quindi creò una nuova dottrina che prese il nome di Riforma Luterana e i punti chiave erano:
°per i credenti la salvezza poteva giungere solo attraverso la fede;
°la Bibbia era uno strumento sufficiente per avvicinarsi a Dio;
°i sacramenti da sette si riducevano a due:il battesimo e l'eucarestia;
°il sacramento della confessione era aspramente criticato;
°non erano previsti né preti né vescovi, ma solo pastori;
°erano aboliti i culti della Vergine e dei Santi.

Ferdinando Magellano fu il primo a compiere il giro del mondo via mare.
Egli partì nel 1519 da Siviglia con cinque navi; l'anno dopo arrivò in sud della Patagonia e attraverso lo stretto che dopo prese il suo nome.
Successivamente dovette affrontare per tre mesi l'Oceano che da lui prese il nome di Pacifico. Nel 1521 approdò in un arcipelago del Sud-Est asiatico che fu dichiarato di proprietà della corona spagnola con il nome di Filippine in onore di Filippo II il sovrano. Nell'aprile dello stesso anno Magellano fu ucciso dagli indigeni, e prese il controllo delle navi Sebastiano da Elcano, il quale completò il viaggio passano per l'oceano Indiano e circumnavigò l'Africa da est a ovest. Nel 1522 fece ritorno in Spagna con una nave e circa venti uomini, tra cui un italiano Antonio Pigafetta, il quale trascrisse su un diario tutta l'esperienza. Il viaggio di Magellano confermò che la Terra è sferica.

L'ex cappellano della cattedrale di Zurigo, Huldrych Zwingli, convinse il consiglio cittadino introdurre una riforma religiosa ispirata alle idee di Lutero. Tuttavia, Zwingli morì in una battaglia tra i suoi seguaci e l'esercito cattolico. L'eredità di Zwingli venne raccolta da un francese di nome Giovanni Calvino, il quale accentuò la dottrina della predestinazione, che toglieva agli uomini la possibilità di cambiare il proprio destino. l'individuo, però, doveva realizzarsi nel lavoro per onorare Dio e per ottenere un segno della sua benevolenza. Nel 1536 Calvino fu costretto a fuggire dalla Francia e si stabilì a Ginevra. Qui realizzò un progetto di una chiesa che governasse la città in collaborazione con le istituzioni locali.

Carlo V invitò il pontefice a convocare un'assemblea per risolvere i problemi tra cattolici e protestanti. Così, nel 1545 Paolo III aprì a Trento un Concilio che durò fino al 1563e vide la successione di quattro papi. I lavori del Concilio di Trento si concentrarono sull'analisi dei principi della dottrina cattolica rifiutata dai protestanti. A questo riguardo il Concilio assunse regole rigide:
°oltre alla fede, si sostenne la necessità di compiere opere buone per salvare l'anima;
°furono confermati tutti e sette i sacramenti;
°solo la chiesa poteva interpretare le Sacre Scritture;
°fu ribadita la validità delle indulgenze;
°furono confermati i culti della Madonna e dei Santi.
Gli obblighi degli ecclesiastici.
°i futuri sacerdoti dovevano frequentare il seminario;
°i vescovi dovevano risiedere nella propria diocesi;
°gli ecclesiastici non potevano sposarsi;
°il latino era la lingua ufficiale;
°i parroci dovevano avere un registro sul quale annotare battesimi, matrimonio funerali per verificare se i fedeli rispettassero i sacramenti;
°i fedeli dovevano frequentare il catechismo.