GUERRA FREDDA

Nei Paesi satelliti dell'URSS ci fu una sovietizzazione forzata.
Si evidenzia la situazione dell'Ungheria.

Dopo la divisione del mondo in Occidente (con a capo USA) e Oriente (guidato da URSS), Churchill descrive la situazione come una "cortina di ferro" che separa l'Oriente europeo dal mondo libero, ed esprime la necessità di combattere l'avanzata del comunismo

Con GUERRA FREDDA si intende la contrapposizione tra i due blocchi .
Questo conflitto non venne mai combattuto con le armi, ma con l'utilizzo di mezzi più sottili che andavano dallo spionaggio alla minaccia di una guerra nucleare.
Elemento distintivo della guerra fredda fu anche la "corsa agli armamenti",

Gli USA dovevano proteggere il mondo libero, limitando l'espansionismo sovietico e contenendo la minaccia entro i confini dell'Europa orientale.

Con lo scopo di aiutare i Paesi liberi anche economicamente gli USA organizzarono il "piano Marshall".

Già dalla fine del 1947 la parte Ovest di Berlino venne integrate nel sistema politico-economico occidentale. I Sovietici reagiscono a tale politica con il Blocco di Berlino, quindi le strade vennero sbarrate per impedire l'accesso alla zona occidentale e così impedendo i rifornimenti. USA reagisce con un ponte aereo per i rifornimenti. I Sovietici riconoscono l'insuccesso e nel 1949 tolgono il blocco di Berlino.

Il COMECON è un organismo di pianificazione economica unitaria a cui aderirono Bulgaria, Ungheria e Polonia (in seguito anche Albania e Germania orientale).
Sarebbe il piano contrapposto al Piano Marshall.

Nasce a Ovest la Repubblica federale tedesca (RFT), e i Sovietici rispondono con la creazione a Est con la Repubblica democratica tedesca (RDT).
Con queste Repubbliche scompare ogni speranza di riunificazione della Germania.

Il legame tra USA e gli alleati europei si concretizzò con la firma del Patto Atlantico, con cui si costituiva l'alleanza militare difensiva contro i sovietici (NATO)